Sindrome di Asperger, definizione: è un disturbo pervasivo dello sviluppo, imparentato con l’autismo (fa parte dei ‘disturbi dello spettro autistico’, DSM IV).
Il termine fu coniato dalla psichiatra inglese Lorna Wing, nel 1981, che chiamò in tal guisa la malattia in onore dello psichiatra e pediatra Hans Asperger, il cui lavoro non venne riconosciuto prima degli anni ’90.
Sindrome di Asperger, epidemiologia: si manifesta nei bambini
Sindrome di Asperger, eziologia/fattori di rischio: non è nota la causa scatenante.
In valsa sono le seguenti teorie:
– Poligenica, la mutazione dei cromosomi 7 e 15 è stata chiamata in causa, ed è presente anche nelle restanti forme di autismo
– Infezione da metalli pesanti: mercurio; non è stata ancora dimostrata
– Cattiva integrazione fra le aree cerebrale (come nell’autismo)
– ‘Teoria di Neanderthal’: il bambino sviluppa il solo senso della visione con una attenzione di tipo NON verbale e ‘preoperativa’
Sindrome di Asperger, segni e sintomi:
– Difficoltà nei rapporti sociali: tende a non fare amicizia coi compagni (isolazionismo);il soggetto non ha empatia nei confronti di quelli che lo circondano, neanche verso i genitori o i parenti
– Intelligenza nella norma o superiore alla norma: Hans Asperger definì i soggetti affetti: i ‘piccoli professori’
– Megalomania ed egocentrismo: il soggetto tende a parlare ‘verso’ gli altri piuttosto che ‘con’ gli altri; il linguaggio è spesso pedante, monotono ed ampolloso; il soggetto spesso è restio alla parola: l’eloquio è scarso
– Il soggetto non è cosciente degli schemi e delle convenzioni sociali, spesso non coglie doppi sensi (sarcasmo), oppure non sa interpretare le espressioni facciali e gli atteggiamenti altrui
– Atteggiamenti routinari, il soggetto mal sopporta cambiamenti
– Il soggetto persegue passioni inusuali (esempi: interessarsi alla lotta nel periodo degli anni ’50, alle piramidi costruite con fiammiferi o agli inni africani), ha tendenza al collezionismo (spesso con scarso valore pratico)
– Goffaggine, andatura bizzarra, spesso effettua movimenti repentini