Tag: patologia sistematica I

Sindrome del lobo medio

Sindrome lobo medio

Sindrome del lobo medio Il termine sindrome del lobo medio fu coniato da Graham per indicare una quadro clinico caratterizzato da emoftoe, tosse cronica e infezioni polmonari recidivanti. Il nesso fisiopatologico della malattia fu analizzato nel 1966 da Culiner il quale osservò che alla base dei sintomi coesisteva una primitiva compressione bronchiale. Sindrome del lobo medio –  Definizione sindrome caratterizzata da atelettasia…

Effetto Anrep

Effetto Anrep

Gleb Anrep, medico fisiologo, nacque a San Pietroburgo nel 1890. Gran parte della sua vita da ricercatore la dedicò allo studio della fisiologia dell’apparato cardiovascolare e ai meccanismi che la regolano, in particolare l’influenza esercitata dalle sostanze bioumorali sul cuore. Durante li studi universitari, Gleb Anrep conobbe quello che fu il suo più grande maestro, il fisiologo Ivan Petrovitch Pavlov, con il quale collaborò nello studio della secrezione pancreatica e dei riflessi condizionati.

Ipertensione arteriosa essenziale

Per ipertensione arteriosa si intende una condizione in cui è frequente il riscontro di un valore di pressione arteriosa al di sopra del range di normalità, ovvero superiore a 130 mmHg di pressione sistolica e 85 mmHg di pressione diastolica.
Si parla di ipertensione essenziale quando la causa dell’ipertensione rimane sconosciuta.
Le recenti linee guida considerano l’ipertensione arteriosa essenziale non una patologia, ma un fattore di rischio aggiunto per l’insorgenza di altre malattie in particolare patologie cardiovascolari, cerebrovascolari e nefrovascolari.

Tubercolosi

tubercolosi

Malattia infettiva, causata dal Mycobacterium Tuberculosis (anche chiamato bacillo di Koch), che interessa prevalentemente il polmone, ma che può interessare qualsiasi organo, dall’apparato gastro-intestinale al tessuto osseo. La trasmissione avviene per via aerea attraverso l’espulsione di goccioline di saliva con i colpi di tosse da parte di pazienti con tubercolosi attiva, ovvero pazienti malati in cui i micobatteri siano in attiva repicazione a livello polmonare.

Segno di Frank e coronaropatie

Segno di Frank

Il segno di Frank (meglio noto come ELC o diagonal ear-lobe crease) è una plica diagonale presente talvolta sul lobo auricolare. I primi studi riguardo questa piega risalgono al 1973, anno in cui il dott. S. Frank pubblicò sull’autorevole New England Journal of Medicine (NEJM) un breve articolo di ricerca[1] in cui si ipotizzava una possibile correlazione tra la presenza di questo…

Sindrome di Eisenmenger

sindrome di Eisenmenger

La sindrome di Eisenmenger è una rara cardiopatia congenita caratterizzata da ipertensione polmonare e shunt destro-sinistro.
Dopo la nascita il cuore sinistro e la grande circolazione lavorano a valori pressori elevati rispetto al cuore destro e alla piccola circolazione (circolo polmonare). Infatti la pressione vigente nella circolazione sistemica, è il risultato dell’attività di pompa del ventricolo sinistro e delle resistenze vascolari sistemiche.

Neoplasie e lesioni benigne del polmone

Le Lesioni benigne del polmone sono piuttosto rare, rappresentando meno del 1% dei casi. –          Una lesione nodulare è difficilmente definibile come benigna per via del fatto che alcune neoformazioni con pattern di benignità sono maligne, Definizione: una lesione è detta benigna se, all’interno del parenchima polmonare, non metastatizza e non mostra profilo invasivo. Inoltre, quando soggetta a resezione non recidiva. I…

Empiema pleurico: eziologia, diagnosi e trattamento

L’empiema è la raccolta di materiale purulento in una cavità corporea preformata. Si definisce empiema pleurico la presenza di materiale purulento all’interno del cavo pleurico   Classificazione clinica L’ATS nel 1962 ha distinto le fasi della formazione dell’empiema in 3 stadi ( indicative della progressione della malattia) distribuite in un periodo di 3-6 settimane.   STADIO I – FASE ESSUDATIVA Aumento della…

Mediastinoscopia

La mediastinoscopia si esegue generalmente per prelevare campioni bioptici in presenza di neoformazioni mediastiniche o di linfonodi ingranditi. Consente infatti di prelevare campioni bioptici da sottoporre ad esame istologico per poterne poi stabilire la natura. Attualmente fa parte degli esame necessari per la completa stadiazione del cancro del polmone che rappresenta l’indicazione più comune all’esame.

Arterite temporale di Horton (o arterite a cellule giganti)

Arterite di Horton

Arterite temporale di Horton – Definizione l’arterite temporale di Horton è una arterite granulomatosa dei rami della carotide esterna ma più spesso a carico dell’arteria temporale; trattandosi di una malattia sistemica, essa può interessare sedi multiple (una vasculite a carico di arterie di grosso e medio calibro può passare inosservata). Incidenza L’incidenza di arterite temporale di Horton è molto alta in Scandinavia, spesso in…