Anatomia dell’Apparato CIrcolatorio #4 – Addome

Raccomando la lettura dell’articolo di apertura della serie seguendo questo link.

Aorta Addominale (Aorta)
Inizia all’altezza di T12 dopo il passaggio dell’Aorta nel Forame Aortico del Diaframma, si trova subito
al davanti della Colonna Vertebrale leggermente spostata a sinistra. Scende fino a L4 dove poi si
divide nei suoi rami terminali (cfr. Arteria Iliaca Interna Destra e Sinistra ed Arteria Sacrale Media).
Durante il suo decorso incontra a destra la Vena Cava Inferiore (cfr. Vena Cava Inferiore) ed anche la
Cisterna del Chilo ed il Dotto Toracico. Inoltre incontra il Plesso Celiaco subito al di sotto del Diaframma.

1) Tronco Celiaco, origina subito al di sotto del Foro Aortico del Diaframma, a destra ha il Pilastro Mediano Destro del Diaframma ed il Lobo Caudato del Fegato, a sinistra il Pilastro Mediano Sinistro del Diaframma ed il Cardias (Stomaco) dirigendosi in avanti si divide immediatamente nei suoi rami terminali (cfr. Arteria Gastrica Sinistra, Arteria Epatica Comune e Arteria Lienale). È posizionato posteriormente alla Borsa Omentale (Piccolo Omento)  in stretto contatto con il Plesso Nervoso Celiaco.

a) Arteria Gastrica Sinistra, appena originata si dirige verso sinistra dove viene in contatto con il Cardias e discende lungo la Piccola Curvatura tra i due foglietti del Legamento Gastroepatico (Piccolo Omento) anastomizzandosi poi con l’Arteria Gastrica Destra (cfr. Arteria Epatica Propria).

–           Rami Esofagei, per l’esofago che risalgono dal Foro Esofageo del Diaframma anastomizzandosi con rami simili dell’Aorta Toracica (cfr. Rami Esofagei, Aorta Toracica).

–           Rami Gastrici, alla faccia anteriore e posteriore dello Stomaco.

–           Rami per il Legamento Epatogastrico.

b) Arteria Epatica Comune (Gastroepatica), origina al di sopra del margine superiore del Pancreas o della Piccola Curvatura, nei pressi del Piloro ripiega verso l’alto per entrare tra i due foglietti del Legamento Epatoduodenale diventando Arteria Epatica Propria subito dopo aver rilasciato l’Arteria Gastroduodenale (cfr. Arteria Gastroduodenale, Arteria Epatica Comune).

–           Arteria Gastroduodenale, nasce subito sopra la porzione superiore del Duodeno e ne discende posteriormente dividendosi in una Arteria Gastroepiploica Destra (che decorrendo sulla Grande Curvatura dello Stomaco si anastomizza con l’Arteria Gastroepiploica Sinistra, cfr. Arteria Lienale) ed una Arteria Pancreaticoduodenale Superiore Anteriore (che decorre anteriormente tra la testa del Pancreas ed il duodeno), quest’ultima rilascia a sua volta una Arteria Panceaticoduodenale Superiore Posteriore (che decorre tra la testa del Pancreas ed il Duodeno posteriormente). I vasi pancreatico duodenali superiori si anastomizzano poi con i Rami Anteriore e Posteriore dell’Arteria Pancreaticoduodenale Inferiore (cfr. Arteria Mesenterica Superiore, Aorta Addominale).

–           Arteria Epatica Propria, continuazione dell’Arteria Epatica Comune dopo essere entrata nel Legamento Epatoduodenale, in esso entra in contatto posteriormente con la Vena Porta (cfr. Vena Porta, Fegato) ed il Dotto Coledoco che gli è laterale. Rilascia prima l’Arteria Gastrica Destra che si anastomizza con la sinistra sulla Piccola Curvatura dello Stomaco (cfr. Arteria Gastrica Sinistra, Tronco Celiaco) ed una  Arteria Cistica per la Cistifellea. Termina con un Ramo Sinistro ed un Ramo destro nei rispettivi Lobi Epatici.

c) Arteria Lienale, seguendo il margine superiore del Pancreas assieme al corrispondente vaso venoso (cfr. Vena Lienale, Vena Porta) decorre dietro allo Stomaco incontrando il Surrene ed il Rene di sinistra, giunge infine all’Ilo della Milza e penetrando nel Legamento Pancreaticoduodenale si immerge nell’organo.

–           Rami Pancreatici, rilasciati lungo il margine superiore del Pancreas sulla sua Testa, Corpo e Coda, comprendono anche la Arteria Pancreatica Magna che circa a metà del Corpo del Pancreas penetra nell’organo e provvede in gran parte alla vascolarizzazione del Dotto Pancreatico.

–           Arterie Gastriche Brevi, alla porzione superiore della Grande Curvatura dello stomaco decorrendo nel Legamento Gastrolienale.

–           Arteria Gastroepiploica Sinistra, nasce in vicinanza dell’Ilo della Milza e decorrendo lungo la Grande Curvatura dello Stomaco verso il basso si anastomizza con l’Arteria Gastroepiploica Destra (cfr.Arteria Gastroduodenale, Arteria Epatica Comune). Rilascia Rami Epiploici e Rami Gastrici.

2) Arteria Mesenterica Superiore, nata poco sotto al Tronco Celiaco (cfr. Tronco Celiaco, Aorta Addominale) a livello di L1 ed L2, ha anteriormente il Pancreas che supera andando in basso tra Processo Uncinato e Testa dello stesso, penetra dunque nel Mesentere dalla sua radice e discende andando lievemente verso destra, posteriormente ha la Vena Cava Inferiore (cfr. Vena Cava Inferiore), l’Uretere di destra ed il Muscolo Psoas. Termina il suo percorso anastomizzandosi nella Fossa Iliaca Destra con l’Arteria Ileocolica (cfr. Arteria Ileocolica, Arteria Mesenterica Superiore) che è anche una sua collaterale.

a) Arteria Pancreaticoduodenale Inferiore, risale tra la Testa del Pancreas ed il Duodeno dividendosi in un Ramo Anteriore ed un Ramo Posteriore che si anastomizzano con i rispettivi dell’Arteria Pancreaticoduodenale Superiore (cfr. Arteria Gastroduodenale, Arteria Epatica Comune, Tronco Celiaco).

b) Arterie Intestinali (Rami Digiunali e Ileali), sono circa venti rami nati dalla parte sinistra del vaso che seguendo i due foglietti del Mesentere si distribuiscono a Digiuno ed Ileo, tranne che all’ultima porzione di quest’ultimo. Questi vasi si anastomizzano tra loro più volte in prossimità del Tubo Intestinale formando delle Arcate Anastomotiche dalle quali nascono infine delle Arterie Rette che sono rami terminali.

c) Arteria Ileocolica, origina dalla porzione destra del vaso e si dirige in basso e a destra avendo dietro il Muscolo Psoas, l’Uretere Destro ed i vasi Testicolari o Ovarici (cfr. Arteria Genitale, Aorta Addominale) termina rilasciando due rami.

–           Ramo Superiore, che si anastomizza con l’Arteria Colica Destra (cfr. Arteria Colica Destra, Arteria Mesenterica Superiore) e va al Colon Ascendente.

–           Ramo Inferiore, che discendendo lungo Cieco ed Ileo rilascia Rami Colici e Rami Cecali, poi anche un Ramo Appendicolare che penetra nel Mesenteriolo per l’Appendice ed infine un Ramo Ileale che si anastomizza con l’Arteria Mesenterica Superiore.

d) Arteria Colica Destra, al Colon Ascendente.

e) Arteria Colica Media, decorrendo tra i due foglietti del Mesocolon Trasverso va al Colon Trasverso fino alla sua metà e si anastomizza a destra con i rami dell’Arteria Colica Destra (cfr. Arteria Mesenterica Superiore) e a sinistra con l’Arteria Colica Sinistra (cfr. Arteria Mesenterica Inferiore).

3) Arteria Mesenterica Inferiore, nasce poco sopra la biforcazione finale dell’Aorta Addominale (cfr. Aorta Addominale) e provvede alla vascolarizzazione della restante parte dell’Apparato digerente fino al Retto, dove termina.

a) Arteria Colica Sinistra,  decorre dietro al Peritoneo Parietale andando al Colon Discendente, si anastomizza a destra con i rami dell’Arteria Colica Media (cfr. Arteria Mesenterica Superiore) e verso il basso con  i rami delle Arterie Sigmoidee (cfr. Arterie Sigmoidee, Arteria Mesenterica Inferiore).

b) Arterie Sigmoidee, sono tre piccoli rami che attraversano il Mesocolon Ileopelvico e vanno al Colon Sigmoideo.

c) Arteria Emorroidaria Superiore (Rettale Superiore), discendendo nel Mesocolon Ileopelvico giunge al Retto dove a livello di S3 rilascia molti esili rami che si anastomizzano in basso con l’Arteria Emorroidaria Media (cfr.Arteria Iliaca Interna, Arteria Iliaca Comune,  Vascolarizzazione delle Pelvi) e con l’Arteria Emorroidaria Inferiore (cfr. Arteria Pudenda Interna, Tronco Anteriore, Arteria Iliaca Interna, Arteria Iliaca Comune, Vascolarizzazione delle Pelvi).

4)Arterie Sacrale Mediana, discende rimanendo al centro sulla faccia anteriore dell’Osso Sacro e a livello di S5 si anastomizza con il Ramo Lombare dell’Arteria Ileolombare (cfr. Arteria Iliaca interna, Tronco Posteriore, Arteria Iliaca Comune). Rilascia dei Rami Lombari simili agli stessi dell’Aorta Addominale (cfr. Arterie Lombari, Aorta Addominale).

Questi sono i Rami Viscerali Impari, i Rami Viscerali Pari sono:

5)Arteria Surrenale Media, ai Surreni, si anastomizza con l’Arteria Surrenale Superiore (cfr. Arteria Frenica Inferiore, Aorta Addominale) e d Inferiore (cfr. Arteria Renale, Aorta Addominale).

6) Arteria Renale, nasce circa a L1 subito sotto l’Arteria Mesenterica Superiore (cfr. Arteria Mesenterica Superiore),   la Destra è più lunga della Sinistra, si dirige al Rene passando dietro alla Vena Cava a destra e dietro al Pancreas a sinistra, penetra quindi nell’Ilo del Rene. Rilascia le Arterie Surrenali Inferiori.

7) Arteria Genitale (Arteria Spermatica Interna nel Maschio, Arteria Ovarica nella Femmina), nasce a livello di L2 sotto l’Arteria Renale (cfr. Arteria Renale). Si dirige in basso posteriormente al Peritoneo Parietale decorrendo sui Muscoli Grande e Piccolo Psoas accompagnata dal Nervo Genitofemorale e l’Uretere, questa è la descrizione comune ai due sessi, da qui in poi si hanno delle variazioni:

I) Arteria Spermatica Interna (Testicolare), dall’Anello Inguinale Profondo entra nel Funicolo Spermatico, rilasciati dei Rami Cremasterici termina con ramuscoli per Didimo ed Epididimo.

II) Arteria Ovarica, incontra anteriormente l’Uretere e entra nel Legamento Sospensore dell’Ovaio facendosi mediale. Entrata poi nel Legamento Largo dell’Utero va all’Ovaio penetrando nell’Ilo ed anastomizzandosi, grazie ad un Ramo Tubarico, con l’Arteria Uterina (cfr. Arteria Iliaca Interna, Tronco Anteriore, Arteria Iliaca Comune), dà anche dei Rami per le Grandi Labbra che decorrono all’interno del Canale Inguinale e sboccano sulla Cute.

8) Arteria Iliaca Comune, cfr. Arteria Iliaca Comune nella Vascolarizzazione delle Pelvi.

Poi vi sono i suoi Rami Parietali (che sono pari):

9) Arteria Frenica Inferiore, originata subito sopra al Tronco Celiaco va alla faccia inferiore del Muscolo Diaframma. Rilascia le Arterie Surrenali Superiori (cfr. Arterie Surrenali Medie, Aorta Addominale).

10) Arterie Lombari, sono quattro per lato, quelle di destra passano posteriormente alla Vena Cava Inferiore. Esse originate dall’Aorta Addominale decorrono tra i processi Costiformi delle Vertebre Lombari, posteriormente al Muscolo Ileopsoas ed al Plesso Lombare, ma anteriormente al Muscolo Quadrato dei Lombi. Si portano poi avanti tra Muscolo Trasverso dell’Addome e Muscolo Obliquo Interno. Si anastomizzano: sopra con le Arterie Sottocostali (cfr. Aorta Toracica), in avanti con l’Arteria Epigastrica Inferiore (cfr. Arteria Iliaca Esterna, Arteria Iliaca Comune nella Vascolarizzazione delle Pelvi), inferiormente con l’Arteria Ileolombare (cfr. Arteria Iliaca interna, Tronco Posteriore, Arteria Iliaca Comune) e con l’Arteria Circonflessa Iliaca Profonda (cfr. Arteria Iliaca Esterna).

a) Ramo Dorsale, che rilascia un Ramo Spinale per il Midollo Spinale ed un Ramo Muscolocutaneo che andando indietro vascolarizza cute e muscoli della parte posteriore dei Lombi (cfr. Rami Spinale e Muscolocutaneo delle Arterie Vertebrali, Arteria Succlavia e delle Arterie Intercostali Posteriori, Arteria Aorta Toracica).

 

Vena Cava Inferiore (Atrio Destro)

Origina a livello di L5 dalla confluenza delle due Vene Iliache Comuni (cfr. Vene Iliache Comuni nella Vascolarizzazione delle Pelvi), risale mantenendosi a destra della Colonna Vertebrale e posteriormente all’Arteria Iliaca Comune Destra (cfr. Arteria Iliaca Comune nella Vascolarizzazione delle Pelvi), quindi decorre dietro agli organi addominali ed al Peritoneo Parietale appoggiata sul Muscolo Psoas di destra ed incontrando la Radice del Mesentere, superato Pancreas e Duodeno devia ulteriormente in modo leggero verso destra venendo in contatto con la faccia posteriore del Fegato sulla quale lascia un solco (Solco della Vena Cava) ed alla quale è assicurata dal Legamento Trasverso . Alla sua sinistra si trova l’Aorta Addominale (cfr. Aorta Addominale). Una volta arrivata a contatto con il Diaframma lo attraversa nel suo Centro Frenico risalendo nel Torace, qui il suo decorso è brevissimo, una volta a contatto con il Pericardio essa vi entra e si getta nell’Atrio Destro dove possiede la cosiddetta Valvola di Eustachio, insufficiente nell’adulto.

1) Vene Lombari, decorso e ramificazione del tutto simile alle Arterie Lombari (cfr. Arterie Lombari, Aorta Addominale). A destra esse si anastomizzano tra loro dando origine alla Vena Azigos ed a sinistra alla Vena Emiazigos (cfr. Vena Cava Superiore nella Vascolarizzazione del Torace e della Base del Collo), in basso si anastomizzano con la Vena Ileolombare (cfr. Vena Iliaca Interna, Vena Iliaca Comune nella Vascolarizzazione delle Pelvi).

2) Vene Freniche Inferiori, sono due per lato e confluiscono poi in un unico tronco per affluire nel vaso, drenano la porzione inferiore del Diaframma.

3) Vena Renale, sue radici sono circa cinque Rami Renali che fuoriescono dal Rene e dirigendosi medialmente affluisce nel vaso. La Destra risulta più corta della Sinistra, quest’ultima riceve come affluenti le Vena Surrenale Sinistra e la Vena Genitale Sinistra con decorso assimilabile alle loro corrispondenti a destra (cfr. Vena Surrenale Destra e Vena Genitale Destra, Vena Cava Inferiore).

4)Vena Surrenale Destra, è la più breve delle due.

5)Vena Genitale Destra, affluisce poco sotto la Vena Renale, nel suo decorso ci sono differenze sostanziali tra i due sessi:

I) Vena Spermatica Interna  Destra(Testicolare), originata dal Plesso Venoso Pampiniforme (costituito da vene provenienti dal Testicolo e dall’Epididimo, attraversa salendo il Funicolo Spermatico mantenendosi anteriore rispetto al Condotto Deferente ed all’Arteria Spermatica Interna) fuoriesce dall’Anello Inguinale Interno sotto forma di due vasi venosi posti parallelamente all’Arteria Spermatica Interna della quale seguono il decorso (cfr. Arteria Spermatica Interna, Arteria Genitale, Aorta Addominale), dunque poste posteriormente agli organi ed al Peritoneo Parietale terminano in un unico tronco che poi va all’affluenza.

II) Vena Ovarica Destra, originano da un Plesso Venoso Pampiniforme formato dalla confluenza di un Plesso Ovarico e di un Plesso Uterovaginale (Vena Iliaca Interna, Vena Iliaca Comune nella Vascolarizzazione delle Pelvi) che confluiscono attraversando il Legamento Largo dell’Utero. Poi seguendo il Legamento Sospensore dell’Ovaio il Plesso Pampiniforme si trasforma in due vene satelliti parallele all’Arteria Ovarica (cfr. Arteria Ovarica, Arteria Genitale, Aorta Addominale) che ne seguono il percorso fino a confluire in un tronco comune all’altezza della loro affluenza.

6) Vene Epatiche Maggiori, emergono dal Fegato sulla faccia posteriore in corrispondenza del Solco della Vena Cava e si gettano in questa. Drenano la maggior quantità di sangue dal Fegato e sono tre: Vena Epatica Destra, Vena Epatica Media e Vena Epatica Sinistra (queste ultime due confluiscono in un unico tronco detto Tronco di Rex).

7) Vene Epatiche Minori, sono circa dieci piccoli vasi che drenano il Lobo Destro e Lobo Caudato del Fegato.

8) Vene Iliache Comuni, radici della Vena Cava Inferiore, cfr. Vascolarizzazione delle Pelvi.

 

Vena Porta (Fegato)

Essa nasce dietro la Testa del Pancreas circa a livello di L2 per la confluenza della Vena Lienale, della Vena Mesenterica Superiore e della Vena Mesenterica Inferiore (cfr. Vena Lienale, Vena Mesenterica Superiore e Vena Mesenterica inferiore), si trova subito davanti al Dotto Coledoco e all’Arteria Gastroduodenale (cfr. Arteria Epatica Comune, Tronco Celiaco, Aorta Addominale), sale dietro alla Porzione Superiore del Duodeno ed infine impegna il Legamento Epatoduodenale (Piccolo Omento) essendo posteriore rispetto al Dotto Coledoco ed alla Arteria Epatica Propria (cfr. Arteria Epatica Comune, Tronco Celiaco, Aorta Addominale). Subito dietro ha la Vena Cava Inferiore (cfr. Vena Cava inferiore) e medialmente ha invece l’Arteria Aorta Addominale (cfr. Aorta Addominale). Giunge all’ilo del fegato spostata verso destra e rilascia i suoi due rami di affluenza cioè il Ramo Destro per il Lobo Destro, che riceve anche una Vena Cistica, ed un Ramo Sinistro più lungo, ma di diametro minore, che giunge a livello del Solco Sagittale Sinistro dove è ancorato anteriormente dal Legamento Rotondo del Fegato che lo collega alla Parete Addominale Anteriore e posteriormente dal Legamento Venoso che lo collega alla Vena Cava Inferiore (cfr. Vena Cava Inferiore), si tratta di due vasi venosi ormai obliterati, quindi questo ramo dopo aver ricevuto vari Rami Paraombelicali penetra nel Lobo Sinistro. I due rami si biforcano ulteriormente all’interno dell’organo in un Ramo Laterale ed un Ramo Paramediale per i loro rispettivi lobi.

1) Vena Gastrica Sinistra (Coronaria dello Stomaco), drena il sangue dalla porzione superiore e dalla faccia anteriore e posteriore della Stomaco passando per la Piccola Curvatura e ricevendo anche delle Vene esofagee (cfr. Vena Azigos, Vena Cava Superiore) con le quali si instaura una anastomosi Portocavale, essa poi risale verso il Cardias. Si anastomizza con la Destra.

2) Vena Gastrica Destra, drena il sangue dalla porzione inferiore e dalla faccia anteriore e posteriore della Stomaco passando per la Piccola Curvatura fino al Piloro per poi affluire. Si anastomizza con la Sinistra.

3) Vene Cistiche.

4) Vena Ombelicale (obliterata nell’adulto, Legamento Rotondo del Fegato), attraverso il Cordone Ombelicale  porta il sangue dal Corion e dalla Placenta al Fegato del Feto.

5) Condotto Venoso di Aranzio (obliterato nell’adulto, Legamento Venoso), costituisce una anastomosi Portocavale nel Feto collegando il Ramo Sinistro della Vena Porta con la Vena Cava Inferiore.

6) Vene Paraombelicali,  viaggiano a ritroso dall’area dell’Ombelico seguendo il Legamento Rotondo del Fegato per poi affluire. Costituiscono una anastomosi Portocavale anastomizzandosi con le Vene Epigastriche Superficiali (cfr. Vena Femorale, Vena Iliaca esterna, Vena Iliaca Comune nella Vascolarizzazione dell’Arto Inferiore), con le Vene Epigastriche Inferiori (cfr. Vena Iliaca Esterna, Vena Iliaca Comune nella Vascolarizzazione delle Pelvi) e con la Vena Epigastrica Superiore Sinistra (cfr. Vena toracica Interna, Tronco Venoso Brachiocefalico nella Vascolarizzazione del Torace).

7) Vena Mesenterica Superiore, radice del vaso, drena il sangue da un’area sovrapponibile a quella della Arteria Mesenterica Superiore (cfr. Aorta Addominale) nonché anche i suoi rami affluenti corrispondono a quelli del vaso arterioso. Drena dunque il sangue da Duodeno, Pancreas, Digiuno, Ileo, Cieco, Colon Ascendente e prima metà del Colon Trasverso anastomizzandosi con i vasi della Vena Mesenterica Inferiore. Affluisce alla Porta dietro la Testa del Pancreas dopo essere passata tra Processo Uncinato e Collo di questo organo.

a) Vene Digiunali ed Ileali.

b) Vene Ileocoliche.

c) Vena Colica Destra.

d) Vena Colica Media.

e) Vena Pancreaticoduodenale.

f)  Vene Pancreatiche.

g) Vene Duodenali.

h) Vena Gastroepiploica Destra.

8) Vena Mesenterica Inferiore, radice del vaso,nasce dalla Vena Emorroidaria Superiore che si anastomizza con le Vene Emorroidarie Inferiore e Media entrambe tributarie della Vena Iliaca Interna (cfr. Vena Iliaca Comune nella Vascolarizzazione delle Pelvi) costituendo una anastomosi Portocavale. Ha area sovrapponibile all’Arteria Mesenterica Inferiore (cfr. Aorta Addominale) quindi drena la parte superiore del Retto, Colon Sigmoideo, Colon Discendente e seconda metà del Colon Trasverso anastomizzandosi poi con la Vena Mesenterica Superiore. Confluisce posteriormente al Pancreas con la Vena Lienale e poi con la Porta.

a) Vene Sigmoidee.

b) Vena Colica Sinistra.

9) Vena Lienale, nasce dall’Ilo della Milza per la confluenza di cinque Vene Lienali e delle Vene Gastriche Brevi sopraggiunte attraverso il Legamento Gastrolienale dalla porzione superiore della Grande Curvatura, decorre poi posteriormente al Pancreas in un solco sulla faccia posteriore del corpo di questo ricevendo vari Rami Pancreatici, posteriormente incontra il Rene di Sinistra. Confluisce con la Vena Mesenterica Inferiore per poi affluire nella Porta.

a) Vena Gastroepiploica Sinistra.

b) Vene Pancreatiche.

c) Vene Duodenali.

 

Vene Porte Accessorie (Fegato)

Sono un certo numero di vasi che invece di sfociare nella Vena Porta si gettano direttamente nel Fegato e sono:

1) Vene del Legamento Gastroepatico.

2) Alcune Vene Cistiche.

3) Vene del Legamento Falciforme, si anastomizzano sulla faccia inferiore del Diaframma con le Vene Freniche Inferiori (cfr. Vena Cava Inferiore) costituendo una anastomosi Portocavale.

4) Alcune Vene Paraombelicali,  cfr. Vene Paraombelicali, Vena Porta.

 

Le Anastomosi Portocavali

Sono molto importanti per garantire un flusso collaterale in caso di occlusione. In realtà queste anastomosi sono costituite da vasi molto esili che per poter sopperire ad un’occlusione grave del circolo portale devono dilatarsi, con una relativa facilità di rottura come è il caso del Caput Medusae dell’Anastomosi Paraombelicale o come nel caso delle Emorroidi.
Sono (cfr. immagine e tabella sotto):

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