Analisi delle principali complicanze dello pneumotorace
Per approfondire lo pneumotorace si rimanda:
Rifornimento aereo persistente | Un rifornimento aereo persistente si definisce come la presenza di aria nel cavo pleurico dopo 48 ore dal posizionamento del drenaggio toracico. E’ più comune nei pazienti con SSPNX. Il ricorso al posizionamento di un secondo drenaggio toracico è sconsigliato ( secondo le linee guida dell’ACCP). In quarta giornata si può prendere in considerazione la chirurgia e in pazienti con alto rischio chirurgico si può protendere per uno scarico con valvola ad acqua di Heimlich, blood-patch o lavaggi trans-drenaggio con betadine (5%). |
Pneumomediastino | Dovuto alla propagazione dell’aria nel mediastino. Se è progressivo, va considerata l’applicazione di un drenaggio in aspirazione. |
Emo-PNX | Si verifica nel 5% al 10% a causa di una lesione vascolare. La perdita ematica media è di circa 1000 ml, e un terzo dei pazienti presenta segni di shock ipovolemico. Sebbene la riespansione polmonare può fermare il sanguinamento, bisogna considerare l’intervento chirurgico d’amblé ( con intento curativo anche per lo PNX). |
PNX iperteso (IPNX) | Dal punto di vista clinico lo PNX-iperteso si definisce come uno PNX, dotato di rifornimento aereo unidirezionale a valvola, con compromissione acuta delle funzione polmonare, anomalie mediastiniche e collasso cardiocircolatorio.E’ da notare che la diagnosi di PNX-iperteso si basa sui disturbi clinici e non soltanto su reperti radiografici. In uno SPNX, lo spostamento mediastinico può verificarsi a causa della perdita di pressione negativa nel emitorace che conduce a uno spostamento controlaterale del mediastino.Esso si verifica raramente in pazienti con PSPNX, essendo più comune in pazienti con SSP, nei traumatizzati o nei pazienti intubati (barotrauma) .
La clinica evidenza segni di insufficienza respiratoria, tachicardia, ansia, ipotensione, cianosi, e iperespansione di un emitorace con concomitante deviazione tracheale. L’RX torace mostra: – deviazione tracheale – aumento del volume del torace – aumento degli spazi intercostali – compressione polmonare controlaterale e il segno del solco profondo.La presenza di un drenaggio toracico non impedisce lo sviluppo di un IPNX, in quanto il tubo toracico può riposare su di una scissura o può essere occluso dal parenchima polmonare. Lo pneumotorace iperteso rappresenta un’emergenza chirurgica.
Il trattamento prevede la decompressione toracostomica sulla linea medio-clavicolare al secondo spazio intercostale. Tale procedura è gravata da morbidità anche significativa ( è una procedura d’urgenza): pneumotorace, tamponamento cardiaco, emorragia, e del polmone lacerazioni. |
Recidiva | La recidiva è la complicanza più frequente del PSPNX ( fino al 30%). La recidiva viene definita come uno PNX che appare nel lato ipsilaterale a 7 giorni dalla risoluzione dell’evento primario. La maggior parte delle recidive avvengono tra 6 mesi e 2 anni |