Si consiglia prima di approfondire il “glaucoma normoteso” di leggere i seguenti articoli introduttivi:
- glaucoma cronico ad angolo aperto
- perimetria : guida alla lettura ed interpretazione
Indice dei Contenuti
Glaucoma normoteso – Definizione
Glaucoma caratterizzato da:
- Perdita di campo visivo
- variazione del rapporto coppa/disco
- PIO normale (al max 22 mmHg)
Glaucoma normoteso – Eziologia
Ecco i principali meccanismi ipotizzati:
- Danno diretto della IOP sulle fibre del NO o indiretto per danno compressivo vascolare
- Danno strutturale
- Danno ossidativo
- Alterazioni del microcircolo del nervo ottico
- Deformabilità della lamina cribrosa (miopia > 6 d)
- Danno da glutammato
- Apoptosi da alterazione del trasporto assonale
- Danno neurodegenerativo
Glaucoma normoteso – Fattori di rischio
- Età del paziente
- Genetica
- Spessore corneale
- Miopia elevata
- Ipotensione arteriosa sistemica
- Bassi valori di pressione diastolica
- Alterazioni vascolari locali
- Emicrania
- Malattie cardiovascolari
- Terapie antipertensive
- Malattie del metabolismo lipidico
- Alterazioni del circolo periferico
- Diabete (dubbio)
- Anemia grave
Glaucoma normoteso – Diagnosi
La diagnosi è sempre per esclusione! Va sempre esclusa la presenza di una ischemia del nervo ottico.
Valutare sempre prima di porre diagnosi:
- Fundus: escludere otticopatie ischemiche
- Curva tonometrica: per valutare presenza di picchi pressori in alcuni momenti della giornata
- PIO corretta per pachimetria (Se la cornea è sottile la PIO può esser sottostimata)
- CV 30-2: confronto nel tempo per evidenziare un danno che progredisce!
- RM chiasma ottico: per escludere lesioni compressive o infiammazioni del nervo ottico
Glaucoma normoteso- Terapia
Ipotonizzante (colliri o tecniche chirurgiche); per approfondimenti sulle terapie mediche e chirurgiche si rimanda al seguente link