L’arteriopatia degli arti inferiori decorre in maniera asintomatica per molti anni. In seguito può aggravarsi la claudicatio fino alla comparsa di dolore a riposo. Infine il quadro clinico è dominato da lesioni ischemico-gangrenose a partenza distale.

Classificazione di Leriche Fontaine

  1. Stadio I: paziente asintomatico o paucisintomatico. La sintomatologia iniziale è rappresentata da senso di peso, freddo ed affaticamento delle estremità.
  2. Stadio II: caratterizzato dalla claudicatio intermittens ovvero un dolore crampiforme riferito ai muscoli del polpaccio e/o della coscia. A seconda della comparsa del dolore in relazione alla distanza percorsa è possibile suddividere il II stadio in:
    •IIa la claudicatio compare dopo aver percorso 200m
    •IIb la claudicatio compare prima dei 200m A seguito del dolore il paziente è costretto ad arrestare la marcia per un tempo tanto più lungo quanto più grave e severa è l’ostruzione.
  3. Stadio III: presenti dolori a riposo con interessamento prevalentemente di dita, piede e tallone. I dolori sono più forti di notte, quando il paziente è disteso. Per questo, spesso, mantiene l’arto pendente fuori dal letto o compie alcuni passi per alleviare il dolore.
  4. Stadio IV: comparsa di lesioni gangrenose
    a) limitate all’avampiede
    b) lesioni prossimali

La gangrena può essere:
•secca >> se non vi è sovrapposizione batterica (mummificazione dei tessuti)
•umida >> con sovrapposizione batterica. Più severa rispetto al tipo precedente.

Gangrena umida (nikeoti.it)

Gangrena secca (nikeoti.it)

Per approfondire l’arteriopatia cronica ostruttiva degli arti inferiori si rimanda al seguente link:

https://e-medico.it/articoli/60-chirurgia-vascolare/claudicatio-intermittens-o-arteriopatia-cronica-ostruttiva-degli-arti-inferiori

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